Il primo problema che un utente o un idraulico si deve porre prima di procedere all’ Fornitura e installazione scaldabagno turbo oltre al prezzo di acquisto, è quello del luogo dove poter installarlo.
Dove installare uno scaldabagno elettrico? possiamo trovare diverse ubicazioni per lo scaldabagno elettrico, si può montare in bagno, si può installare in cucina, in ogni posto dove confluiscano utenze sia di acqua che di corrente. boiler elettrico: installazione indoor o outdoor? installazione dello scaldabagno a gas: esterno o interno?
Sicuramente interno, questa volta non tanto per la regola d’arte, quanto per la dispersione termica eccessiva. in ogni caso (salvo rare eccezioni), l’installazione dello scaldabagno avviene all’interno di un edificio e mai all’esterno, poichè l’inverno potrebbe congelare o comunque ostacolare eccessivamente l’accumulo di calore.
generalmente le condizioni di sicurezza di uno scaldabagno elettrico sono inferiori rispetto allo scaldabagno a gas. ha bisogno di una certificazione di conformità di installazione o allacciamento, pur non essendo un sistema di riscaldamento termico, le ultime leggi parlano di allacciamento certificato per acqua sanitaria.
Montaggio scaldabagno elettrico installazione del boiler elettrico: come avviene? se da ex-novo, il montaggio dell’apparecchio deve partire dal fissaggio dei ganci-perno di sostegno a cui il boiler verrà appeso, in base alla sua altezza. se si tratta di una sostituzione di apparecchio dello stesso modello, controllare la stabilità dei fissaggi esistenti e riutilizzarli.
Montaggio “passo” subito dopo la fase di posizionamento, si ottiene la giusta distanza, dagli attacchi a muro (femmina), fino all’ingresso (maschio), da collegare poi a mezzo di flessibili acqua si può installare un rubinetto sull’attacco della fredda (dx) per controllare o arrestare l’ingresso dell’acqua.
si installa un kit di sicurezza o una valvola di sicurezza per garantire il “non ritorno” dell’acqua, fronteggiare gli sbalzi di pressione dell’acquedotto e favorire l’eventuale svuotamento (automatico e non) viene effettuato con collegamento “spina-presa” come ad esempio i piani cottura ad induzione, direttamente dall’apparecchio alla presa.
intervento molto delicato (+, – e messa a terra) e da eseguire solo ed esclusivamente dopo il riempimento dello scaldabagno, altrimenti la resistenza si brucia! si aprono tutti i rubinetti e miscelatori dalla parte dell’acqua calda per favorire lo svuotamento d’aria ed il riempimento della serpentina di accumulo acqua, una volta aperte le saracinesche principali.
si potrà aggiungere un filtro sotto lo scaldabagno, una volta constatata la durezza totale dell’acqua, con una dosatura calibrata di polifosfati anticalcare. manutenzione dello scaldabagno elettrico per un’ottimale manutenzione dello scaldabagno elettrico, oltre al controllo perdite, bisogna aver cura che il muro sul quale verrà appeso sia sufficientemente consistente per sopportare anche il peso dell’acqua oltre a quello dello stesso scaldabagno.
Bisognerà guardare che la posizione della corrente, il suo voltaggio e la sua messa a terra siano collegate in maniera sicura ed a norma, vista la vicinanza tra componente elettrico e l’acqua. la manutenzione del boiler elettrico non è sempre possibile ed economica, questo a causa della durezza dell’acqua che spesso ne dimezza la durata, scopri perché.
Quanto conviene installare uno scaldabagno elettrico? lo scaldabagno elettrico viene scelto nei casi in cui non vi sia la possibilità di avere a disposizione le condizioni per il montaggio di quello a gas, nel caso in cui non vi sia particolare esigenza di riscaldamento di acqua sanitaria, o semplicemente si può scegliere di installare un bolier elettrico per scelta economica.
Link Utili:
La Caldaia è uno scambiatore termico che cede calore ad un fluido per mezzo della combustione stazionaria; nel caso appartenga ad un impianto industriale si serve di un combustore con cui solitamente è integrata. Si distingue in:
- Caldaia propriamente detta, in cui non avviene alcun passaggio di stato del fluido, tra cui lo scaldabagno domestico
- Generatore di vapore in cui avviene l’ebollizione del fluido
- Caldaia a tubi di fumo
Le prime caldaie di tale tipo furono concepite con una singola canna fumaria di grande diametro che passava attraverso un serbatoio pieno d’acqua; successivamente questa venne sostituita da due o un numero più o meno grande di tubi allo scopo di aumentare la superficie di riscaldamento a contatto con il liquido. Il serbatoio venne realizzato solitamente di forma cilindrica in quanto tale forma è la più adatta come resistenza alla deformazione per un contenitore a pressione. Tale serbatoio cilindrico può essere posto in posizione orizzontale o verticale. La posizione verticale è migliore ai fini del tiraggio naturale dei fumi ma la meno adatta per ragioni di ingombro, se si tratta di una caldaia ad uso mobile.
Una caldaia a tubi d’acqua è un tipo di caldaia in cui l’acqua circola in tubi riscaldati esternamente. Le caldaie a tubi d’acqua sono utilizzate per la produzione di vapore ad alta pressione. Il combustibile è bruciato all’interno di una fornace creando gas caldo, che riscalda l’acqua che circola nei tubi trasformandosi in vapore, che confluisce in un cilindro. In alcuni tipi il vapore rientrerà nel forno attraverso un surriscaldatore e il vapore surriscaldato viene utilizzato per azionare le turbine. (Wikipedia)
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